il giorno fiorisce sull'acqua
Illusione la parola
si allunga e scompare.
Quel che resta è silenzio.
*
Sono
la luce che
attraversa lo schianto
la voce che
anticipa il chiarore,
il canto nel
ventre vuoto
il mentre,
l’attimo
il settimo
senso
che procede
avanti allo
sguardo.
*
Al mattino orme
spezzano le
linee del vento
passi verso
l’orizzonte.
Il giorno
fiorisce sull’ acqua.
*
Il silenzio apre
lascia carezze
come voce ascolta il nascere.
*
Un boato il vento
sulla superficie liquida dei giorni
spuma e ruoli a frangersi.
Nel profondo
atemporale
il codice dell’anima.
*
Il battito si fa respiro.
Le mareggiate sull'isola
hanno il sapore di una ripresa di fiato
da schiume turbinanti
il passo del viandante.
*
Sassari
domenica di luglio in città.
Rondini gabbiani in lontananza
fringuelli tra rami d’alloro
nel quartiere di San Giuseppe
mattino di campane,
qualcuno fischia un motivetto
una cornacchia
un cuculo
una tortora fra le zolle,
il sole si alza.
Un cane assonnato e i suoi fantasmi:
abbaia intorpidito.
Un motore
un portone
improvviso
un battito d’ali in volo.
*
Mi chiedevo tregua
dal vivere bendata,
sapevo con precisione che
non sarebbe durata la corsa
piatta e artificiosa.
Il vero stava in basso
a livello di terra e acqua
tra una roccia di basalto e
un muschio che abbraccia.
"il giorno fiorisce sull'acqua" - di Luisella Pisottu - Edizioni CFR (febbraio 2014)


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